Negli anni in cui moda, design e arredamento si influenzavano, Nicola Trussardi realizzò la collezione Trussardi per Busnelli; qui come nella moda egli ha applicato la sua formula, unire design rigoroso, materiali naturali e sartorialità nell’ attenzione al dettaglio. Belt ne è un chiaro esempio, un tavolo che unisce la solidità di struttura portante che mima una tensostruttura d’acciaio in trazione, a elementi di grande eleganza come le cinghie orizzontali in cuoio impunturate a contrasto, che evocano le cinture maschili. Un piano in cristallo temperato da 15 mm completa il tavolo, retto alla base, da un tubolare con finizione a canna di fucile. /
Omnibook, Industrial design italiani, Ed. Magnus, pag. 230, Anno 1985
Nicola Trussardi è stato uno stilista e imprenditore. Ha assunto la direzione dell'azienda di famiglia nel 1970, trasformandola da piccolo laboratorio artigianale per la produzione di guanti in un brand internazionale. Diventato direttore creativo, diede inizio ad un cambio di tendenza, producendo non solo guanti ma anche altri articoli, dagli accessori in pelle come portafogli, valigie, cinture e scarpe, all'abbigliamento in generale, tutto contraddistinto dal simbolo della Maison, il levriero. Negli anni '80 è nata la prima collezione prêt-à-porter, affiancata da altri prodotti, come profumi, accessori per la casa e una linea di jeans d'alta moda. Sono però gli anni '90 che consacrano Trussardi come brand internazionale richiestissimo sia in Italia che in Giappone è in America. Inoltre, lavorò in prima persona ad alcuni progetti speciali dell'azienda Trussardi, come per esempio il design d'interni nonché per velivoli ed elicotteri, contraddistinti da uno stile unico che rifletteva della sua estrazione nella moda, ricco di dettagli sartoriali. Nel 1999, però, Nicola è morto in un tragico incidente d'auto a bordo della sua Mercedes-Benz, lasciando la presidenza dell'azienda al primogenito Francesco. /