Le sedie originali di Angelo Mangiarotti presentano un design sofisticato, caratterizzato da uno schienale stretto e rastremato verso l'alto, e da gambe affusolate che conferiscono un inusuale senso di vivacità e movimento. La struttura in legno sostiene una seduta e uno schienale imbottiti, rivestiti in una delicata pelle nabuccata, sostituita rispetto all'originale. Il motivo a stampo della pelle, risalente agli anni Settanta, mantiene intatto lo spirito e il fascino dell'epoca, conservando l'atmosfera autentica del design vintage.
Casa Amica 7, 11/1972, p.82
Angelo Mangiarotti (1921-2012) nasce a Milano, dove si laurea in Architettura al Politecnico. Nei primi anni ’50 lavora negli Stati Uniti e durante questo periodo conosce Frank Lloyd Wright, Walter Gropius, Mies Van Der Rohe e Konrad Wachsmann. Ė stato Architetto, designer ed urbanista, e proprio l’architettura legata alle infrastrutture e all’urbanistica, nonché all’ingegneria strutturale, lo ha reso uno dei designer più influenti del XX secolo e tra le figure più rilevanti del disegno industriale. l disegno industriale, influenzato dalla scultura, era infatti per Mangiarotti un’espressione di manualità dell’artigiano sulla materia, mai a discapito della funzione. La sua attività progettuale e di collaborazione con molte importanti aziende del settore dell’arredamento italiano, Cassina, Zanotta, Bernini, Knoll, Agape… è stata contrassegnata da numerosi riconoscimenti nel campo del design. Ė stato uno dei fondatori dell’ADI, Associazione per il Disegno Industriale, caratterizzato da una visione dell’architettura e del design come un’arte pratica, sobria e funzionale. /