Un originale accostamento di inconsueti volumi e un connubio di materiali nobili: questi i tratti distintivi del tavolo Diagono nato dall’estro creativo di Jacopo Gardella. La forma scultorea della base in essenza di betulla e la lucentezza del giunto centrale in lamiera con finizione ottone, sono dettagli che conferiscono una nota di ricercata eleganza e forte personalità. Il piano in vetro da 15 mm, mette in evidenza il raffinato e scultoreo, disegno della base. /
Caleidoscopio n° 36, pag. 14, Anno XXIII 1988
Il rapporto lavorativo di Jacopo Gardella è legato a un contesto professionale di due generazioni di architetti, ingegneri e designer, ma con l’obiettivo comune di combinare innovazione e tradizione in un processo di ricerca che riguardava non solo la funzionalità dell’opera ma anche i significati ed i valori. Figlio di Ignazio Gardella, Jacopo nasce a Milano il 27 aprile 1935. Laureatosi in architettura presso il Politecnico di Milano nel 1960, inizia la pratica professionale nello studio del padre, con cui ha collaborato a moltissimi progetti. Jacopo fu un appassionato professionista del territorio urbanistico, costantemente mosso da principi etici e sociali e a lui si devono la ricostruzione del Pac (Padiglione d’Arte contemporanea) di Milano, la stazione di Lambrate, l’ampliamento della Bocconi, i supermercati Esselunga, il fabbricato per gli uffici tecnici dell’Alfa Romeo d’Arese e … A fianco alla sua attività di progettista, si contano varie collaborazioni tra le quali quella con il Gruppo Industriale Busnelli, a cui si deve il programma direzionale per ufficio Vertice e la serie Diagono, tavolo, sedie e tavolino, dal particolare design in cui si evince a sua estrazione architettonica razionalista. Jacopo parallelamente ha partecipato a svariate iniziative didattiche e culturali con l’obiettivo di valorizzare e tutelare il patrimonio artistico e architettonico Italiano. Si dedicò molto all’insegnamento e fu docente per varie Facoltà di Architettura, Milano, Pescara, Torino, Venezia, Camerino. Jacopo è scomparso il 25 febbraio del 2021 /