Progettata da Gaetano Pesce per Bernini nel 1993, la sedia Broadway è un esempio significativo del suo approccio sperimentale al design. Realizzata con una struttura in metallo e una seduta in resina colata in resia epossidica da stampo ad iniezione, ogni esemplare è unico per forma e combinazione cromatica. Le superfici irregolari, i colori vibranti e le leggere variazioni rendono ogni sedia diversa dalle altre, riflettendo l’idea di un design non seriale ma individuale. I piedini su molla aggiungono un dettaglio funzionale e dinamico, conferendo al pezzo una presenza leggera ma caratteristica. Broadway rappresenta uno dei momenti più iconici della collaborazione tra Pesce e Bernini: un arredo che unisce artigianalità, materia e linguaggio contemporaneo in una sintesi originale e riconoscibile. Oggi, la Broadway Chair è considerata un’icona del design contemporaneo e fa parte delle collezioni permanenti di importanti musei, tra cui il MoMA di New York e il Victoria & Albert Museum di Londra. /
50 2Y Italian deisgn, Ed. Mondadori, anno 2006 - Techiques Discretes le design mobilier en italie 80-90, Paris, anno 1991 - Le fabbrieche del design, DI G. Gramigna_Ed. Umberto Alessandr & C, p. 57 - Italia, La casa Italiana, Fiera di Frannkfurt, AssArredo
Gaetano Pesce (La Spezia, 8 novembre 1939) è un designer e architetto italiano. Senza paura di sperimentare con materiali e colori, Pesce ha lavorato per alcune delle più importanti aziende di design italiane, tra cui Artemide, Vitra, Cassina, Bernini e B&B Italia. Pesce è nato a La Spezia, in provincia di Genova, nel 1939. Si iscrive all'Università di Venezia nel 1959 per conseguire la laurea in architettura e si laurea nel 1965. Pesce ha perseguito il coinvolgimento con un collettivo architettonico d'avanguardia che si chiamava "Gruppo N" e basava la sua ideologia sull'estetica snella del Bauhaus. Grazie a queste varie fonti di ispirazione, Pesce emerse dai suoi studi pronto ad abbracciare i nuovi materiali dell'epoca e le forme che era possibile creare con questi materiali. Spaziando dai minuscoli oggetti decorativi agli imponenti spazi architettonici, Pesce ha creato disegni che mostravano una profonda contemplazione dell'era moderna. Dalla sua iconica sedia La Mamma (1969), che emulava la forma di una figura votiva preistorica sulla fertilità, al suo Organic Building a Osaka, in Giappone (1993), che comprendeva uno dei motivi da giardino pensile più impressionanti dell'epoca. Pesce ha costantemente rafforzato la profondità delle sue capacità progettuali contemplando il ruolo dell'arte e del design nel nostro momento moderno. Con i suoi materiali preferiti, diventati il suo marchio di fabbrica, resina, gommapiuma, e plastica, Pesce ha disegnato molti prodotti, tra più noti l'Up-7 Piede, una grande sedia da salotto in plastica a forma di piede umano (1969); la poltrona Up5 alias La Donna o La Mamma e il pouf Up6 per B&B Italia (1969); la poltrona Up1 per C&B Italia (1971); la sedia 357 Felti (1987) per Cassina; e la sedia ed il tavolo Broadway, prodotta da Pesce a Bernini, Italia (1990) in cui confluisce la su conoscenza per la resina ed il suo comportamento con l’iniezione del colore creando cose sorprendenti al confine con l’arte. /