Camaleonda, disegnato da Mario Bellini nel 1970, è il divano che ha definito l’estetica dell’interior design di un’intera epoca. Equilibrio magico tra la geometria rigorosa del modulo quadrato e la rotondità accogliente delle imbottiture, a sottolineare l’elasticità e l’ergonomia tattile che caratterizzano molti progetti di design di Bellini. Camaleonda si caratterizza per la generosa imbottitura che forma il caratteristico capitonné, ottenuto attraverso un innovativo sistema di cavi, ganci e anelli, che ne garantiscono aspetto e componibilità. Il divano rivestito in morbida ciniglia originale in puro cotone color biscotto. /
Domus n. 504 (novembre 1971)-Domus n. 515 (luglio 1972). - A. Branzi, “Italy: The New Domestic Landscape”, Museum of Modern Art, New York, 1972, p. 120. - G. Gramigna, “Repertorio 1950-1980”, Mondadori, Torino 1983, p. 341. - R. Gorla, M. Mastropietro, “Un’industra per il design, la ricerca, i designers, l’immagine di B&B Italia”, Lybra, Milano 1983, p. 122. - G. Gramigna, “Repertorio del Design per l’arredamento domestico 1950 - 2000”, Allemandi, Torino, 2003, vol. 1, p. 188. - E. Morteo, “Mario Bellini. Furniture, Machines & Objects”, Phaidon, New York 2015, p. 94.
Mario Bellini è un architetto e designer noto in tutto il mondo. Nasce a Milano nel 1935, si laurea in architettura al Politecnico nel 1969 e la sua attività di designer inizia nel 1963 come consulente per il disegno industriale della Olivetti e prosegue collaborando con importanti aziende italiane e internazionali tra cui B&B, Cassina, Flou, Renault, Rosenthal, Tecno, Riva 1920, Vitra, Kartell… Ha ricevuto il Premio Compasso d'Oro otto volte e 25 delle sue opere sono presenti nella collezione permanente del MoMA di New York, al quale ha dedicato una retrospettiva nel 1987. Ė stato direttore della rivista Domus dal 1985 al 1991. Ha progettato numerose mostre d’arte e di architettura in Italia e all'estero. Nel 2015 la Triennale di Milano gli ha assegnato la Medaglia d’oro alla carriera per l’Architettura e nel 2017 gli ha dedicato una mostra retrospettiva a cui è seguita una tour mondiale. Tra gli edifici progettati e realizzati da Bellini figurano il Quartiere Portello di Fiera Milano, il Centro Espositivo e Congressuale di Villa Erba a Cernobbio (Como), il Tokyo Design Centre in Giappone, l’America Headquarters di Natuzzi negli Stati Uniti, la National Gallery of Victoria a Melbourne, l’Headquarters della Deutsche Bank a Francoforte, il Museo di Storia della Città di Bologna, l’edificio per il Dipartimento delle Arti Islamiche al Louvre di Parigi, il nuovo Centro Congressi di Milano, l’Airterminal internazionale T3 a Roma e molti progetti ancora attualmente in corso. /