Il mobile contenitore Colonna è un’opera unica frutto del maestro post modernismo Alessandro Mendini; un oggetto in stretto rapporto tra arte e progetto, la cui funzione viene superata dell’immagine stessa dell’opera animata dalla vena ironica di Mendini fatta di colore, forma e materiali. Questo mobile in legno era stato realizzato dagli artigiani della Colombo Stile per l’istallazione “Il piacere di Abitare” alla fiera Abitare il Tempo di Verona del 1988. Un oggetto unico che rappresenta da una parte la sfrontatezza della creatività di Mendini e dall’altra la risoluzione tecnica artigianale d’alta ebanisteria per l’uso di legni e radiche intarsiati che plasmano e arricchiscono l’intera struttura. /
L’art Dans Les Meublers, Salone Int. del mobile di Parigi, Ed. Alinea, p. 47, anno 1989 - Continuità e trasformazione una storia del design italiano 1928- 88, Ed. Alberto Greco Editore, pag. 23, anno 89 /
Alessandro Mendini (1931 – 2019) è stato un designer, architetto, editore e saggista italiano che ha svolto un ruolo importante nello sviluppo del design italiano durante la seconda parte del XX secolo. Oltre alla sua carriera artistica, ha lavorato e scritto per le riviste Casabella, Modo e Domus. Nel 1970 è una delle principali personalità del movimento Radical Ddesign e nel 1979 diventa socio dello Studio Alchimia, dove collabora con Ettore Sottsass e Michele De Lucchi. Mendini si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1959 e lavora dal 1956 al 1970 come socio dell'architetto Marcello Nizzoli presso il suo studio di disegno industriale Nizzoli Associati. Nel 1973 ha co-fondato lo studio di architettura e urbanistica Radical Design Group. Ma Mendini scopre presto la sua vera passione per la scrittura e, nel 1970, inizia la sua carriera di editore; prima come caporedattore della rivista Casabella dal 1970 al 1976. Nel 1977 fonda poi la sua rivista, Modo, dove ricopre il ruolo di caporedattore fino al 198o, quando diventa caporedattore della rivista Domus fino al 1985. Nel 1988 Mendini fonda la sua seconda rivista, Ollo, dove è stato direttore fino alla sua morte. Alessandro Mendini ha cambiato il panorama del design moderno attraverso le sue opere per eccellenza del postmodernismo. Attraverso il suo coinvolgimento con lo Studio Alchimia, Mendini ha guidato il concetto di Banal Design, esplorando uno stile assertivamente kitsch e stravagante come un modo efficace per interrompere le nozioni di valore, funzione, gusto e stile per incoraggiare il pensiero individuale. Proprio come le opere di altre epoche esprimono i valori umani e la sensibilità delle loro epoche corrispondenti, il lavoro di Mendini ha contribuito a portare nel cuore del design quei "valori" e "sensibilità" che sono stati eclissati dal mercantilismo e dal funzionalismo. /